Terremoto: Renzi, l’Italia non ha pensato al futuro

(ANSA) – MILANO, 3 NOV – Per il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, “in tema di prevenzione c’è ancora molto da fare” da qui l’appello ai giovani ingegneri e architetti a “non lasciare la prevenzione solo ai politici”. Renzi lo ha detto, intervenendo al Politecnico di Milano, a un incontro con il rettore dell’ateneo, Giovanni Azzone, che è anche incaricato di redigere il piano ‘Casa Italia’ e i dottorandi in ingegneria e architettura. “Per decenni l’Italia non ha pensato al futuro, siamo bravissimi nelle emergenze, ma ora – ha aggiunto il premier – è necessario un piano di redenzione che, nell’arco di due generazioni, metta in sicurezza il Paese”. “E’ impensabile che, per la stabilità europea – ha sottolineato – crollino le scuole”. Il progetto Casa Italia che ha l’obiettivo di mettere in sicurezza il Paese “lo vogliamo fare senza colore politico”, deve essere “un progetto di tutti per dare al Paese una struttura stabile e non inseguire le emergenze. Tutto quello che servirà in termini di soldi lo metteremo”.