Donna trovata morta in bagno: fermato compagno dell’ucraina

(ANSA) – NAPOLI, 4 NOV – I carabinieri di Torre Annunziata (Napoli) hanno sottoposto a fermo del pm, la scorsa notte, Mario Parente, 35 anni, di San Gennarello di Ottaviano (Napoli), ritenuto responsabile dell’omicidio preterintenzionale di Viktoriia Shovkoplias, ucraina di 55 anni, il cui corpo senza vita, con una ferita alla testa, è stato trovato ieri nel bagno della casa del fermato. A incastrare il 35enne sono state alcune macchie di sangue della donna, trovate dagli investigatori sull’uscio delle casa, delle quali l’uomo non aveva mai riferito agli inquirenti. Parente ha ammesso una lite, avvenuta la notte tra il 2 e 3 novembre scorsi, nel corso della quale la donna è caduta battendo la testa sul pavimento. La ferita, ha riferito Parente, non gli era sembrata particolarmente grave. Verosimilmente, dopo la caduta, la donna sarebbe andata in bagno per cercare di tamponare la ferita che però ne ha poi causato il decesso. Lui, nel frattempo, è andato a dormire nella sua camera da letto, mentre la donna cercava di medicarsi.