NEW YORK – I ragazzi di San Patrignano e New York: un binomio oramai solido, costruito attorno alla maratona più famosa e spettacolare del mondo.
Le ragioni per essere qui sono tante e non sono soltanto di natura sportiva.
Al di là dei 42 chilometri da percorrere, infatti, le atmosfere del sogno a stelle e strisce rappresentano per questi giovani un vero e proprio riscatto nei confronti della droga, un punto fermo di ripartenza nel quadro delle loro vite.
Luca Marfé