Maltempo: dopo nubifragi conta dei danni in Sardegna

(ANSA) – CAGLIARI, 7 NOV – Dopo i nubifragi e la violenta tromba d’aria che ha colpito la Sardegna nord occidentale, si contano i danni e si attendono nuove eventuali allerta meteo sull’Isola. Il maltempo ha lasciato ferite profonde: tetti scoperchiati, alberi, pali e cartelli stradali sradicati, decine di aziende agricole danneggiate, case e scantinati allegati, la facciata di una chiesa campestre parzialmente crollata e ancora chiusa la linea ferroviaria Alghero-Olmedo. Problemi anche ai collegamenti marittimi: il traghetto Cruise Olbia della Grimaldi Lines, in partenza ieri sera da Livorno, ha mollato gli attracchi solo questa mattina ed è atteso in serata nel porto gallurese. Tra i territori più colpiti il sassarese, da Alghero a Castelsardo, e la Gallura. Ma anche nel centro-sud si sono sentiti gli effetti del primo vero temporale di stagione, anche se le temperature continuano a rimanere sopra la media. Mobilitati la protezione civile regionale, i vigili del fuoco, i volontari e tutte le forze dell’ordine. Paura a Tempio Pausania, dove una donna è stata evacuata dalla propria abitazione minacciata da un mare di acqua e fango. Viabilità in tilt in molte zone della Sardegna. Un albero si è abbattuto sulla statale 131 nell’oristanese provocando rallentamenti sulla più grande arteria viaria dell’Isola, mentre nel nord-ovest la pioggia ha reso impraticabile la linea ferroviaria tra Alghero e Olmedo: da questa mattina i collegamenti sono attivi con il bus sostitutivo. Danni alle aziende agricole a Santa Maria Coghinas, nell’Alta Gallura colpita da una grandinata, mentre a Sedini, nel Sassarese, il tetto della chiesa di San Pancrazio è stato scoperchiato dalla furia del vento e la facciata danneggiata nella parte della torretta campanaria. A Calasetta, nel Sulcis, un’imbarcazione battente bandiera tedesca si è incagliata davanti alla spiaggia ‘Le saline’ e l’equipaggio si è messo in salvo gettandosi in mare prima dell’impatto. Nel territorio di Ghilarza, a Boroneddu, in provincia di Oristano, la tromba d’aria ha devastato il cimitero e una decina di aziende agrozootecniche. Allagamenti anche a Oristano città, colpita da violenti seppur brevi acquazzoni. (ANSA).