Processo gara People Mover, cordata esclusa chiede 1,4 mln

(ANSA) – BOLOGNA, 7 NOV – Il risarcimento delle spese sostenute per partecipare alla gara, pari a 1,4 milioni. E’ la richiesta della cordata risultata perdente nel bando per il People Mover, gli spagnoli di Acciona e il partner Ghella, ai giudici del tribunale di Bologna che devono giudicare sette imputati, tra cui Piero Collina e Francesco Sutti, ex presidenti di Ccc (Consorzio cooperative costruzioni) e Atc, che dopo l’aggiudicazione della gara sul progetto di monorotaia sopraelevata per collegare aeroporto e stazione di Bologna da parte del Consorzio, hanno costituito la società di progetto Marconi Express. La richiesta dell’Ati esclusa è stata avanzata dall’avvocato Giuseppe Bellomo, che rappresenta le imprese come parte civile sul reato di turbativa d’asta, e che si è richiamato alle conclusioni dei Pm: condanne per cinque imputati. Per il comitato contrario all’opera, anch’esso parte civile, l’avvocato Domenico Morace ha chiesto ai giudici di “quantificare il danno con metodo equitativo”. (ANSA).