Terremoto: sindaco Arquata, dopo 2 mesi un pò trascurati

(ANSA) – ROMA, 7 NOV – “C’è una differenza tra dieci giorni e due mesi. Comprendiamo che ora l’attenzione è tutta rivolta” ai Comuni colpiti dall’ultimo terremoto ma “ci sentiamo leggermente trascurati”. Così, interpellato dai cronisti a Montecitorio, il sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci commenta le parole dette in Aula su Amatrice dal suo collega Sergio Pirozzi. “Nel mio Comune non c’è neanche una persona. Si è fermato tutto, non c’è neanche una mensa, un esercizio aperto per comprare un panino”, racconta Petrucci sottolineando come i conteggi per le casette siano da rifare dopo il sisma del 30 ottobre. “Le istituzioni sono sempre presenti, certo, ma i fari ora sono tutti puntati su Norcia, eppure il territorio è lo stesso”, sottolinea il sindaco di Arquata.