Diventano arte crepe provocate dal terremoto

(ANSA) – SPOLETO (PERUGIA), 9 NOV – Diventano arte le crepe causate dal recente terremoto sui muri di palazzo Collicola, a Spoleto: il direttore di palazzo Collicola Arti visive, Gianluca Marziani, ha incaricato l’artista Vincenzo Pennacchi di creare un’installazione dando valore estetico e simbolico alle fessure. La mostra si intitola “La crepa” ed è una delle proposte che compongono le rassegne invernali del museo spoletino, che si inaugurano il 3 dicembre. “Quello di Pennacchi – ha spiegato Marziani – mi piace definirlo un intervento momentaneamente permanente. Dopo un terremoto che ha colpito il museo in forma superficiale, ma evidente, ho deciso che il danno doveva trasformarsi in un valore costruttivo. Volevo che le crepe d’intonaco diventassero terreno di una cucitura iconografica e morale, una sutura viva nel corpo della consunzione naturale”. “Pennacchi – ha aggiunto Marziani – è intervenuto su diverse pareti del piano zero, nella zona che ospita la Collezione Collicola e alcune opere della Collezione 2.0”.