Roma: arrivano nuovi bus, il controllore fisso su 5 linee

Roma: arrivano nuovi bus, controllore fisso su 5 linee
Roma: arrivano nuovi bus, controllore fisso su 5 linee
Roma: arrivano nuovi bus, controllore fisso su 5 linee

ROMA. – Arriva sulle strade della Capitale la prima tranche dei 150 nuovi bus Atac annunciati da tempo a Roma. Virginia Raggi inaugura la prima flotta da 25 mezzi, insieme all’assessore alla mobilità Linda Meleo e all’amministratore unico di Atac Manuel Fantasia, a bordo del 558 per un tour dimostrativo da Torre Maura.

“Si riparte dalle periferie – rivendica la sindaca – i nuovi bus sono destinati prevalentemente a linee periferiche. Dobbiamo accorciare le distanze. Stiamo lavorando anche alle corsie preferenziali, per far ripartire la città e l’Atac”.

Martedì 15 novembre, proprio il giorno dello sciopero di 24 ore annunciato in Atac da alcune sigle sindacali, partirà una nuova sperimentazione in città: un controllore fisso a bordo su cinque dei nuovi bus che servono altrettante linee. I nuovi mezzi arrivati circoleranno da Rebibbia a Tor Vergata, da Cinecittà a Grottarossa, da Tor Sapienza a Porta di Roma, da Tor Lupara a Saxa Rubra fino a Centocelle.

Tutti in periferia, dove spesso anche gli autisti sono bersaglio di aggressioni. Come ieri sera al capolinea di Ostia, Lido Centro, dove quattro autisti sono stati prima insultati e aggrediti con con lancio di pietre e bottiglie. Mentre finivano in ospedale per le cure del caso, le forze dell’ordine hanno fermato uno degli aggressori.

I 150 nuovi bus sono stati acquistati tramite leasing finanziario e la fornitura totale è costata circa 51 milioni e 531 mila euro. Dopo i primi 25, entro novembre ce ne saranno 60 in circolazione e a fine anno si toccherà quota 100. L’intera flotta sarà operativa nei primi due mesi del 2017.

La prossima settimana sarà inoltre avviata una sperimentazione di un presidio continuo di controllori (che sarà composto da una squadra di tre persone) a bordo di cinque dei nuovi bus che servono altrettante cinque linee a Roma: 046 (Anagnina), 047 (Anagnina), 106 (Grotte Celoni-Centocelle), 107 (Grotte Celoni-Pantano), 507 (Anagnina-Grotte Celoni).

“La Raggi si è dimenticata di dire che questi nuovi mezzi sono stati ordinati e comprati da precedenti amministrazioni – la critica del parlamentare Pd Marco Miccoli – In particolare, fu proprio il dg Rettighieri a far partire tutta l’operazione del rinnovo del parco mezzi dell’Atac”.

“Quando siamo arrivati abbiamo trovato le procedure per la fornitura dei nuovi bus completamente arenate – la risposta dell’assessore Meleo -. Noi abbiamo sbloccato il contratto di leasing. Oltre ai 150 bus ne arriveranno degli altri, circa una ottantina, nel 2017: li acquisteremo grazie ai fondi europei e alle risorse del Giubileo”.

Capitolo a parte è il futuro della metro C. Dopo l’idea lanciata dall’assessore all’Urbanistica Paolo Berdini di rinunciare alla stazione Colosseo e ripartire da San Giovanni in direzione Corviale, interviene sull’argomento la sindaca. La quale precisa: “Corviale? Come abbiamo detto la metro C arriverà a Colosseo, poi siamo aperti a varie ipotesi che stiamo già studiando. Sicuramente la mobilità è un punto centrale di questa amministrazione. Tutte le opzioni saranno analizzate”. Insomma, la strada della metro C è ancora lunga.

(di Paola Lo Mele/ANSA)