La Colombia ci riprova, nuovo accordo di pace con la Farc

La Colombia ci riprova, nuovo accordo di pace con Farc
La Colombia ci riprova, nuovo accordo di pace con Farc
La Colombia ci riprova, nuovo accordo di pace con Farc

L’AVANA. – La Colombia e le Farc ci provano di nuovo. Bogotà e il gruppo guerrigliero hanno annunciato a Cuba un secondo accordo di pace che contiene le modifiche richieste dal fronte che ha bocciato la prima intesa con il referendum del 2 ottobre scorso. Il nuovo accordo per chiudere un conflitto armato lungo decenni punta ad “una pace che sia stabile e durevole”, hanno assicurato entrambe le parti, e include una serie di precisazioni e tematiche avanzati da “diversi settori della società colombiana”.

I cambiamenti richiesti – circa 400 suddivisi in una sessantina di capitoli – riguardano alcune delle problematiche più spinose per la chiusura dell’accordo quali l’integrazione degli ex guerriglieri nella società e diversi aspetti relativi alla giustizia.

Gran parte dei punti sono stati accolti, ha precisato il capo negoziatore di Bogotà, Humberto de la Calle, che ha annunciato l’accordo insieme al rappresentante delle Farc, Ivan Marquez. La guerriglia ha così dovuto cedere su alcuni aspetti ritenuti finora non negoziabili, mentre il governo ha a sua volta accettato molte delle richieste dei diversi settori – politici, religiosi e della società civile – che hanno guidato la vittoria del ‘no’ nel referendum.

L’accordo annunciato affronta “il problema mondiale della droga, l’integrazione dei nostri territori e il superamento delle iniquità ancestrali”, ha sottolineato de la Calle. Sia il governo sia il gruppo guerrigliero hanno insistito sul fatto che si tratta di un accordo “definitivo”.

Dopo aver incontrato a Bogotà il presidente Juan Manuel Santos, il suo predecessore Alvaro Uribe – tra i più influenti fautori del ‘no’ nel referendum di ottobre – ha chiesto che l’accordo non sia considerato “definitivo”.

Prima di dare il via libera finale è necessario che i familiari delle vittime dei guerriglieri diano una propria opinione al riguardo, ha precisato Uribe. Anche se l’intesa rappresenta quindi un passo avanti fondamentale, la partita non pare ancora definitivamente chiusa.

Lascia un commento