Rapina a mano armata ed estorsioni, sei arresti nel Salento

(ANSA) – COPERTINO (LECCE), 18 NOV – Militari della Compagnia carabinieri di Gallipoli e della Tenenza di Copertino hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone, ritenute appartenenti a due distinte organizzazioni responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata alle rapine a mano armata in danno di esercizi commerciali e alle estorsioni nei confronti di parcheggiatori abusivi a Lecce, Copertino e comuni limitrofi. L’indagine avrebbe portato alla luce l’esistenza di due distinti gruppi, operanti nei comuni salentini di Lecce, Copertino, Monteroni, Porto Cesareo, Salice Salentino e Surbo, facenti capo rispettivamente a Francesco Nestola di Copertino e Massimo Signore di Lecce, noti negli ambienti malavitosi con i soprannomi di ‘Mpuddria’ e ‘Zio Massimo’. Nestola era stato già indagato per estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti; Signore ha invece precedenti penali per ricettazione e reati in materia di armi e droga.