Trump: accuse di razzismo a Sessions, i dem attaccano

(ANSA) – WASHINGTON, 18 NOV – Il senatore dell’Alabama Jeff Sessions, l’uomo che Donald Trump avrebbe designato per il posto di ministro della Giustizia, si vide rifiutare nel 1986, quand’era avvocato dell’accusa in Alabama, la carica di giudice federale a causa di sue dichiarazioni razziste, scrivono oggi media internazionali fra cui la Bbc. Secondo un deputato democratico dell’Illinois, Luis Gutiérrez, Sessions va bene come ‘attorney general’ “se si ha nostalgia per i giorni quando i neri stavano zitti, i gay si nascondevano, gli immigrati erano invisibili e le donne restavano in cucina”. Secondo Gutiérrez, che è membro della Commissione giustizia della camera dei Rappresentanti, nessun senatore ha combattuto più duramente “contro le speranze e le aspirazioni dei latinoamericani, degli immigrati e della gente di colore”.