Terremoto: Juncker, l’Ue ricostruisca la Basilica di Norcia

Foto Mario Sabatini - LaPressecronaca03 11 2016 NorciaTerremoto centro Italia :Rilevamenti fotogrammetrici del centro storico di Norcia di un nucleo dei Carabinieri in Piazza San Benedetto ------------------------------------------------------------------------------------------
Foto Mario Sabatini - LaPressecronaca03 11 2016 NorciaTerremoto centro Italia :Rilevamenti fotogrammetrici del centro storico di Norcia di un nucleo dei Carabinieri in Piazza San Benedetto ------------------------------------------------------------------------------------------
Foto Mario Sabatini – LaPressecronaca03 11 2016 NorciaTerremoto centro Italia :Rilevamenti fotogrammetrici del centro storico di Norcia di un nucleo dei Carabinieri in Piazza San Benedetto
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NORCIA (PERUGIA). – “L’Europa prenda i soldi e dia una mano”: non usa giri di parole il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker per esprimersi sui danni provocati dal terremoto in Italia, in particolare al patrimonio culturale. E da Bolzano dice: “è giusto che la Commissione si faccia carico della ricostruzione della bellissima cattedrale di Norcia”. Dedicata a quel San Benedetto che dell’Europa è patrono. E il voler ricostruire la Basilica è un “grande atto d’amore” secondo i monaci benedettini.

Della chiesa nel centro di Norcia, dopo il sisma è rimasta praticamente in piedi solo la facciata. Sulla quale è in corso in questi giorni un primo intervento di consolidamento per evitare nuovi crolli legati alle scosse che continuano e all’arrivo dell’inverno. Portati al sicuro i beni che i vigili del fuoco sono riusciti a recuperare dall’interno, le macerie sono state coperte da grandi teloni di plastica per mettere a riparo dal maltempo ciò che rimane.

Per Juncker “la solidarietà europea è un atto dovuto di fronte ai danni che ha provocato il terremoto in Italia, distruggendo tanti beni culturali”. “Si tratta – ha aggiunto – di una questione europea e l’Europa prenda in mano i soldi e dia una mano”.

Parole che per padre Benedetto, vice priore dei monaci benedettini, “sono un grande riconoscimento del ruolo che San Benedetto ha avuto nella costruzione dell’Europa”. “E credo – ha aggiunto – che sia anche un grande atto d’amore il voler ricostruire la basilica. Quella è la casa del patrono d’Europa che tiene unito il vecchio Continente nei valori della cultura e del cristianesimo”.

A Juncker va “il grazie sincero di tutta l’Umbria” espresso dalla presidente della Regione Catiuscia Marini. “E’ un giorno molto importante – ha aggiunto – perché l’Europa ha mostrato un volto pragmatico e concreto per la ricostruzione sociale ed economica della nostra comunità”. Per la presidente umbra “a quasi 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma, con un gesto concreto il presidente della Commissione rinnova quel patto di fiducia e solidarietà tra cittadini, Stati e progetto Europeo”.

Marini ha quindi ricordato che “San Benedetto ha costruito e diffuso con il suo pensiero spirituale il monachesimo occidentale in tutta Europa”. “Le abbazie benedettine – ha sottolineato – sono stati luoghi di costruzione della spiritualità e della cultura, ma anche delle pratiche agricole europee”.

“Gratitudine” a Juncker sono stati subito espressi anche dall’arcivescovo di Spoleto-Norcia, monsignor Renato Boccardo. Per il presule “il messaggio del patriarca dei Monaci d’Occidente può ispirare ancora i popoli europei nel cammino della promozione dell’uomo e del suo vero bene nella verità, nella libertà, nella giustizia e nella solidarietà”.

“E’ una dichiarazione che attendevamo con un certo patema” il commento del sindaco di Norcia Nicola Alemanno. E per il deputato umbro del Pd Walter Verini “sarebbe importante dare seguito all’auspicio espresso da Walter Veltroni: Juncker venga a visitare le zone terremotate”.