Uccide il figlio disabile e si toglie la vita

(ANSA) – PAVIA, 20 NOV – Un agricoltore di 80 anni, Francesco Sali, ha ucciso il figlio disabile di 50 anni, Carlo Alberto, con un colpo di pistola. Poi si è tolto la vita con la stessa arma. A scoprire i due corpi la moglie dell’agricoltore, rientrata nella villetta dove vive la famiglia, dopo la messa. La tragedia è avvenuta a Sant’Alessio con Vialone, comune a una quindicina di km da Pavia. I carabinieri, giunti sul posto, hanno subito escluso altre ipotesi, oltre a quella dell’ omicidio-suicidio. Pare che da tempo Francesco Sali non nascondesse la sua preoccupazione per il futuro del figlio, disabile dalla nascita, considerando l’età avanzata dei genitori.