(ANSA) – FORLI’-CESENA, 22 NOV – Arrestati a Torino dalla squadra mobile di Forlì e dai colleghi piemontesi i tre presunti autori di due rapine, il 10 agosto 2015 a Cesena alla Cassa di risparmio di Ravenna e il 29 aprile 2016 a Forlì nella locale Cassa dei risparmi, per un bottino di circa 17 mila euro. I malviventi si erano introdotti a volto coperto e armati di cutter e pistole. Fra gli arrestati spicca Franco Gisi, 55 anni, romano da tanto residente a Torino, già condannato a 16 anni di carcere quale componente della banda “dell’arancia meccanica” che negli anni ’80 terrorizzò l’hinterland con 34 rapine in ville, banche, negozi per un bottino di due miliardi di lire, due omicidi, sequestri di persone e stupri. Manette anche a un 64enne toscano da tempo residente nel Torinese, precedenti per rapina e armi. Vengono considerati gli autori delle rapine, mentre un calabrese di 22 anni, già arrestato per detenzione di un fucile rubato e modificato in canne mozze, è stato posto ai domiciliari quale presunto autista della banda. (ANSA).
