Gb: omicidio Jo Cox, giuria si ritira per discutere verdetto

(ANSA) – LONDRA, 23 NOV – Accelerazione dei tempi del processo di primo grado sulla morte di Jo Cox, la deputata laburista britannica impegnata per l’accoglienza ai profughi e l’integrazione Ue uccisa il 16 giugno nello Yorkshire, nel pieno della campagna sulla Brexit. I giurati si sono ritirati già oggi per decidere del destino dell’imputato Thomas Mair, l’uomo di 53 anni, simpatizzante dell’ultradestra inglese, accusato di averla uccisa con una quindicina di coltellate e tre colpi d’arma da fuoco al grido di ‘Britain first’: la Gran Bretagna prima di tutto. Per il verdetto ci dovrebbero volere alcuni giorni. Durante le udienze, presso la corte londinese di Old Bailey, la pubblica accusa ha parlato di prove schiaccianti, descrivendo il caso come “un omicidio politicamente motivato” e premeditato e sottolineando le ossessioni attribuite a Mair verso pubblicazioni, idee e siti razzisti. L’imputato, che si dichiara non colpevole, ha rifiutato di deporre, consentendo un epilogo del dibattito processuale più spedito del previsto.