Atti bullismo nel mondo rugby,tre minori ai servizi in prova

(ANSA) – VENEZIA, 24 NOV – Sono stati messi ai servizi in prova tre dei quattro giovani rugbisti accusati di presunti atti di bullismo nei confronti di un coetaneo. Episodi che sarebbero avvenuti nell’ambito di una struttura nel trevigiano, dove si associa lo studio alla pratica del rugby. E’ l’esito dell’udienza odierna davanti al Gip del Tribunale dei Minori, a Venezia. Nel corso delle prossime udienze in calendario sarà vagliata la posizione del quarto ragazzo. Il Gip sta valutando le posizioni dei quattro che avrebbero maltrattato ripetutamente un loro coetaneo in vicende che risalgono al 2015. Le accuse a carico per quattro, a vario titolo, sono per atti persecutori, stalking, percosse, estorsioni, lesioni aggravate, rapina e violenza sessuale. Intanto altri presunti atti di ‘bullismo’ nel mondo del rugby sono stati segnalati a Rovigo dai genitori di un ragazzo di 14 anni, con una lettera alla stampa locale, non ancora acquisita dalla magistratura.