Mafia: blitz contro Libera, indagine per minacce gravi

(ANSA) – MODENA, 28 NOV – E’ per minaccia grave l’inchiesta aperta per l’intrusione la notte tra venerdì e sabato nello studio dell’avvocato Vincenza Rando, vicepresidente di Libera, impegnata nella costituzione di parte civile dell’associazione in processi di mafia, e Christian Mattioli Bertacchini, responsabile Legalità del Pd di Modena. Lo ha confermato il procuratore di Modena Lucia Musti. L’indagine è contro ignoti. L’incursione è avvenuta poco dopo il convegno di Libera a Modena, ospiti don Ciotti e i procuratori antimafia Cafiero De Raho e Imbergamo. “La Procura – ha detto Musti – riserverà il massimo impegno a questo caso. Il fatto è molto grave e mi preme esprimere la mia solidarietà a Libera, all’avvocato Rando e ai suoi colleghi di studio anche come cittadina. Dobbiamo essere tutti solidali con l’associazione”. Dallo studio è stato rubato l’hard disk privato con dati personali dell’avvocato Mattioli Bertacchni; sono stati poi aperti gli armadi dei fascicoli dei processi per mafia in cui Libera è parte civile.