Ritratti di dame e madonne in calendario Fec 2017

(ANSA) – ROMA, 6 DIC – E’ un calendario sempre molto atteso quello edito dal Fondo edifici di Culto (Fec) del Viminale perchè riproduce il meglio delle opere del patrimonio artistico conservato dal Fec (780 edifici sacri tra cui S. Maria Novella, S. Maria sopra Minerva, S. Maria del Popolo, l’Abbazia di Farfa e S. Gregorio Armeno, in più aree museali, archivi storici e opere di Michelangelo, Tiziano, Caravaggio Bernini, solo per citarne alcuni). Quest’anno il calendario, che festeggia i 30 anni di attività del Fec, è dedicato ai ritratti di donne e madonne raffigurate da artisti più o meno celebri in quattro epoche: Quattrocento, Cinquecento, Seicento e Settecento. Tra le madonne rappresentante, di particolare bellezza quella di Domenico Ghirlandaio, alla cui scuola fiorentina si formarono i maggiori ingegni dell’arte rinascimentale, primo fra tutti Michelangelo Buonarroti. Per quanto riguarda l’arte seicentesca spicca il ritratto di donna del francese Simon Vouet.