Trump assume lavoratori immigrati a basso costo in Florida

Aerial view of Mar-a-Lago, the oceanfront estate of billionaire Donald Trump in Palm Beach, Fla. (Photo by John Roca/NY Daily News Archive via Getty Images)
Aerial view of Mar-a-Lago, the oceanfront estate of billionaire Donald Trump in Palm Beach, Fla.  (Photo by John Roca/NY Daily News Archive via Getty Images)
Aerial view of Mar-a-Lago, the oceanfront estate of billionaire Donald Trump in Palm Beach, Fla.
(Photo by John Roca/NY Daily News Archive via Getty Images)

NEW YORK,. – Uno dei cavalli di battaglia di Donald Trump è la lotta agli stranieri che “rubano” il lavoro ai cittadini americani. Ma nonostante questo il tycoon assumerà proprio dei lavoratori non americani nel suo resort Mar-a-Lago di Palm Beach, in Florida.

Secondo i media statunitensi, nel mese di ottobre il presidente eletto ha ottenuto il via libera dal Dipartimento del Lavoro per assumere 64 dipendenti stranieri (pagandoli meno di quelli americani) con il programma di visti H-2B, dedicato agli impieghi temporanei. E con lo stesso programma Trump ha assunto 69 persone lo scorso anno.

La notizia ha scatenato le critiche dei detrattori, che ricordano come il miliardario abbia costruito la sua campagna elettorale proprio sulle politiche dure riguardo l’immigrazione.

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