Carceri: Marassi progetta struttura per ‘street food’

(ANSA) – GENOVA, 9 DIC – Vendere cibo di strada, il cosiddetto Street food, davanti al carcere di Marassi, in occasione delle partite che si svolgono al vicino Ferraris. E’ il progetto lanciato dal direttore della casa circondariale genovese Maria Milano, in occasione dell’inaugurazione di un gazebo che mette in vendita, fino al 24 dicembre a piazza De Ferrari, prodotti fatti dai carcerati. “Davanti al carcere, sul lato prospiciente allo stadio, c’è una bellissima magnolia e un giardino – dice Milano -. Ci piacerebbe che lì nascesse una struttura per vendere cibo di strada. Una parte delle preparazioni potrebbero essere fatte dai detenuti all’interno del carcere, utilizzando ad esempio il forno e le cucine”. Come illustrato dal direttore, il progetto si ispira al ristorante del carcere di Bollate: “Noi potremmo pensare a street food da vendere in occasione delle partite. Serve però un imprenditore attento che voglia investire”.