Doping: Russia si difende, ‘nessun programma di Stato’

(ANSA) – MOSCA, 9 DIC – La Russia “non ha” un programma di doping di Stato. Così il ministero dello Sport di Mosca commenta la seconda parte del rapporto McLaren presentato a Londra. Il comunicato diffuso dal ministero precisa inoltre che il rapporto verrà “analizzato con attenzione”. La Russia, si legge, è aperta alla “collaborazione” con gli organi internazionali antidoping. Il Cremlino, ha dichiarato il portavoce di Putin Dmitri Peskov, “sta studiando” il rapporto.