Vela: Mura nell’Oceano Indiano “Sono ai confini del mondo”

(ANSA) – ROMA, 9 DIC – Le estreme latitudini australi, sui mari più freddi e inospitali del mondo, fanno da scenario alla navigazione di Gaetano Mura e Italia, il Class 40 col quale sta dando vita al tentativo di record sulla circumnavigazione del globo in solitario. Dopo 43 giorni dalla partenza di Gibilterra, lasciato alle spalle l’Atlantico, l’ocean-racer sardo ha davanti a sè oltre 5000 miglia di Oceano Indiano, prima di doppiare il Capo Leeuwin sotto all’Australia ed entrare così nel Pacifico. “Oggi la giornata più incredibile dalla partenza: sono ai confini del mondo, a sud – fa sapere Mura dal suo Dario di bordo – Piove, fa un freddo polare, 35 nodi di vento e onda al traverso. Non so se sono in un film o nella realtà. Fa freddo, le escursioni in coperta si limitano all’indispensabile”. Sul fronte meteo, la depressione attualmente a sud dell’area di navigazione del Class 40 Italia garantirà ottime condizioni di vento da ovest compreso tra i 25-35 nodi almeno per le prossime 48 ore.