Natale: i consigli della Polizia per gli acquisti sicuri on line

E-commerce: una mano porge la carta di credito e l'altra un pacco.
Un immagine allusiva all' E-commerce.
E-commerce

ROMA. – Un video tutorial con consigli pratici e suggerimenti per acquistare in tranquillità in tempo di regali natalizi. A metterlo on line è la Polizia di Stato che spiega come fare per “non facilitare la vita ai truffatori”. Dall’inizio dell’anno ad oggi, il portale del Commissariato di P.S. online ha ricevuto circa 5.000 richieste di informazioni da parte di cittadini e piccole e medie imprese, presi di mira per possibili truffe sugli acquisti in rete.

Dunque attenzione alla vendita di oggetti di elettronica (cellulari di ultima generazione, smart-tv, tablet, ecc.) a prezzi scontatissimi e acquistati, nella maggior parte dei casi, con metodi di pagamento non tracciabili (ad esempio, attraverso una ricarica su carte prepagate intestate a terze persone difficilmente individuabili) che l’acquirente purtroppo non riceverà mai; oppure la vendita di merce su siti clone di grandi aziende, dove il brand viene utilizzato in modo fraudolento per offrire beni che poi si rivelano prodotti di bassa qualità, con un apprezzabile divario tra il prezzo di mercato e quello proposto.

Il video realizzato dalla Polizia in collaborazione con Subito offre, dunque, alcuni suggerimenti su come gestire una compravendita online evitando di incappare in acquisti non sicuri, beni danneggiati o addirittura inesistenti. Ad esempio: non fidarsi degli oggetti che costano troppo poco. Prediligere sempre lo scambio a mano. Meglio incontrarsi di persona e verificare che ciò che si sta per acquistare corrisponda effettivamente alle caratteristiche descritte nell’annuncio.

Diffidare di chi chiede di essere contattato al di fuori del sistema di Subito per esempio su mail alternative o scritte in modi strani e di chi ha fretta di concludere l’affare proponendo soluzioni non sicure. Non fornire mai i dati della propria carta di credito e dei documenti. Data di nascita, coordinate bancarie, codice fiscale sono dati utili per i truffatori.

Anche in presenza di offerte di lavoro valutare bene quali dati fornire via mail. Evitare sempre metodi di pagamento non tracciati (anche per piccole somme) come carte ricaricabili, vaglia postali o metodi di trasferimento di denaro come Western Union e Moneygram, poiché in caso di truffa sarà molto difficile risalire alla persona colpevole del raggiro.

“In tema di acquisti online – dichiara Roberto Di Legami, Direttore delle Polizia Postale e delle Comunicazioni – recenti analisi indicano l’Italia come il fanalino di coda tra i Paesi dell’Unione Europea. Ciò è sicuramente dovuto anche all’elevato numero di truffe perpetrate in rete, che finisce per rappresentare un serio ostacolo al pieno sviluppo del commercio elettronico nel nostro Paese”.

“L’occasione data dall’approssimarsi delle festività natalizie – conclude Di Legami – ci è sembrata propizia per lanciare questa campagna di sensibilizzazione, in collaborazione con Subito, finalizzata ad evitare che un’attività così attraente e piacevole come lo shopping natalizio possa tradursi in un’amara esperienza se fatta in rete”.