Calcio venezuelano: Maurizio Lazzaro mano destra di Sanvicente nel Caracas

CARACAS – Inizia a prendere forma lo staff tecnico del Caracas targato Noel Sanvicente: la sua mano destra sará l’italo-venezuelano Maurizio Lazzaro. La formazione capitolina da diversi giorni si sta preparando nella sua tana della ‘Cota 905’ per affrontare al meglio la stagione 2017 dove sará impegnata su tre fronti: Primera División, Coppa Venezuela e Coppa Sudamericana.

Maurizio da circa tre anni è collaboratore di Noel e con lui ha lavorato ai tempi del Zamora e della nazionale venezuelana: “Da quando avevo 18 anni sono nel mondo del calcio professionistico e sempre mi sono posto l’obiettivo di aiutare nella preparazione dei giocatori prima di ogni match. Do grazie a Dio per questa occasione che mi ha dato”.

Lazzaro, prima di diventare la mano destra del tecnico piú vincente del Venezuela ha giocato in tutte le categorie inferiori (dai pulcini alla primavera) del Caracas, e poi con l’ampliamento del Torneo locale si è trasferito all’Estrella Roja. Con questa compagine l’italo-venezuelano ha giocato 10 gare, prima di dover dare l’addio al calcio giocato a causa di un problema cardiaco. E così è iniziata la sua ascesa come preparatore di portieri, ruolo in cui giocava prima di appendere gli scarpini al chiodo per poi diventare assistente del mister.

La sua esperienza in porta gli ha permesso anche di avere una percezione diversa del calcio: gli schemi, le azioni, e tutti quei piccoli dettagli che in un altro ruolo non si possono percepire. “Giocare in porta mi ha aiutato ad avere una migliore visione della gara. Stando in porta diciamo che sei una sorta di allenatore in campo, perché puoi dettare i tempi di gioco ai tuoi compagni. Un portiere normalmente nell’arco dei 90’ minuti non viene impegnato durante tutta la gara, per cui ha la possibilità di osservare il proseguire del match”.

In una intervista il tecnico di origine siciliana ha parlato di questa nuova esperienza: “Abbiamo trovato un gruppo di professionisti che sin dal primo giorno ci hanno dimostrato che vogliono fare bene. Poco a poco ci rinforzeremo, nel frattempo la dirigenza sta svolgendo il proprio lavoro. Abbiamo svolto un tipo di allenamento mirato a raggiungere il miglior stato di forma ai nostri giocatori prima della sosta, cosí appena riprenderanno gli allenamenti potremmo pianificare al meglio il ritiro prestagionale”.

In questi primi allenamenti del Caracas insieme alla prima squadra hanno lavorato diversi ragazzi della primavera. “Coi ragazzi delle categorie Under 16 ed Under 18 bisogna svolgere un arduo lavoro, soprattutto sull’aspetto fisico. Con loro stiamo svolgendo due o tre sessioni quotidiane di allenamenti per migliorare non solo sull’aspetto tecnico, ma anche quello tattico e nutrizionale. Faremo un grandissimo sforzo durante il mese di dicembre e gennaio per far si che il maggior numero di giocatori delle categorie inferiori possano esordiere in prima squadra”.

Il tecnico di origine siciliana sa che per far diventare grande una squadra bisogna puntare sul vivaio. “La squadre devono dedicare tempo e soldi non solo ai ragazzi delle categorie prossime alla Primera, ma pensare al futuro e lavorare sui ragazzi più giovani. Attualmente ci stiamo dedicando a quelli della classe 1999 e 2000, ma nel mese di gennaio inizieremo con la fascia d’etá del 2001-2002. Questi ragazzi avranno la possibilitá di essere schierati in gare ufficiali nei prossimi anni”.

(Fioravante De Simone)

Lascia un commento