CARACAS – Il pilota italo-venezuelano Johnny Amadeus Cecotto, che in questa stagione ha partecipato solo ad alcune gare del campionato della GP2 a causa dei mancati sponsor, in questi giorni ha confessato che per poter continuare con la sua carriera sportiva nel mondo dei motori é alla ricerca di patrocinanti.
“Anche se ho ottenuto ottimi risultati in questa stagione, la mancanza di un supporto monetario pesa. Ricordiamoci che l’aspetto economico aiuta per riuscire a far sviluppare le monoposto” spiega il campione di origine italiana.
Nella stagione che si é appena conclusa, il figlio dell’ex campione del mondo di motociclismo si è seduto a bordo di una monoposto del team italiano Rapax, scuderia con la quale ha preso parte al GP di Sepang in Malesia. Amadeus Cecotto, in quell’occasione chiuse rispettivamente al nono ed al tredicesimo posto. Poi ha vissuto nuovamente l’esperienza della GP2 durante il weekend del GP di Abu Dhabi dove é riuscito a salire sul podio, piazzandosi al secondo posto. In questo 2016, Johnny Amadeus Cecotto, ha preso parte al campionato della Formula V8 3.5 (categoría in passato nota come World Series by Renault) con il team RP Motorsport. In questo torneo, Cecotto Jr ha vinto anche una gara, il GP d’Ungheria.
Amedeus Cecotto da diversi giorni é in trattative con diersi team della GP2, ma per continuare a coltivare questo sogno é necesario uno sponsor.
“Le squadre che mi vogliono ci sono e mi hanno detto che vogliono lavorare con me, ma il problema é che non ho nessuno che mi aiuti economicamente”.
Nella GP2 le scuderie non hanno la possibilitá economica per porter partecipare al campionato senza il supporto monetario che apportano i piloti che vi partecipano.
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