Pena di morte in Usa, nel 2016 calate condanne ed esecuzioni

Cresce in Brasile la voglia di pena di morte
Cresce in Brasile la voglia di pena di morte

NEW YORK. – Negli Usa trenta persone sono state condannate a morte nel 2016. Si tratta del numero più basso dagli anni ’70. Secondo la stampa americana si tratta di un ulteriore segno che la pena capitale sta perdendo consenso nel paese. L’anno scorso le sentenze erano state 49, mentre il picco si è avuto nel 1996 con 315, secondo i dati del Death Penalty Information Center.

In calo anche le esecuzioni, 20 nel 2016. Il picco si è avuto nel 1999, con 98 persone giustiziate, mentre il livello più basso è stato nel 1991 con 14 persone passate per le mani del boia. Oltre ad una diversa opinione rispetto alle condanne a morte, sentenze e esecuzioni sono calate anche per la mancanza di farmaci per i cocktail letali usati con il metodo dell’iniezione.

Tuttavia la pena di morte resta legale ancora in 31 stati Usa. In testa c’è la Georgia con nove esecuzioni nel 2016, seguita dal Texas con sette, dall’Alabama con due, e Missouri e Florida con una rispettivamente.

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