Calciomercato: l’italo-venezuelano Schiavone nell’orbita del Caracas

CARACAS – Il Natale é alle porte ed il Caracas potrebbe farsi un regalo di lusso: il portiere italo-venezuelano Giancarlo Schiavone (23 anni).

Di Schiavone abbiamo imparato ben presto ad apprezzare in particolar modo le doti atletiche, quella sua agilità e velocità che lo fanno rassomigliare a un portiere dei cartoni animati, il mitico Ed Warner del manga Holly e Benji.

Capelli lunghi, sguardo furbo e già una buona esperienza sin qui maturata, con moltissime presenze nelle selezioni giovanili (Hermandad Gallega, Real Esppor U18, Italo di Macarao e Deportivo Petare), ha partecipato ad alcuni stage della Vinotinto U20 e al Sudamericano Under 20 nel 2013. Nella Primera División ha indossato le maglie di Deportivo Petare e Deportivo La Guaira.

“Saró sempre grato al Petare, loro mi hanno aiutato ad esordire nella massima serie” ha dichiarato il calciatore di origine italiana.

Il portierone che é lontano parente di Francesca, la nota tennista vincitrice del Roland Garros 2010, ha firmato nel luglio 2015 un contratto di due anni e mezzo con il Deportivo La Guaira, anche se nel Torneo Clausura ha giocato in prestito col Petare. Schiavone era ritornato alla formazione municipale per riprendersi quella continuitá che gli mancava con La Guaira.

Nel caso si realizzasse il trasferimento, Giancarlo andrebbe ad incrementare la colonia italiana nella squadra della Cota 905. Fanno parte della rosa capitolina: Miguel Mea Vitali, Giacomo Di Giorgi, Rafael Arce Gargano, Daniel Saggiomo e Maurizio Lazzaro.

Il portiere sogna l’approdo ai rojos del Ávila per continuare a crescere a livello professionale. “Uno come calciatore ha tanti obiettivi, una di quelli é poter giocare all’estero ed indossare la maglia della Vinotinto. La nazionale é un sogno che ho sin da bambino”.

Il futuro di Schiavone non é ancora chiaro, ma una cosa é certa: dovrá presentarsi al ritiro del Deportivo La Guaira che si svolgerá in Argentina. Ma la sessione di calciomercato é ancora lunga e tutto puó succedere.

(Fioravante De Simone)