Basket: Bianchi, addio Gentile non è una perdita

(ANSA) – ROMA, 22 DIC – “La partenza di Alessandro Gentile è una perdita per la spettacolarità del campionato, ma credo che non sia una perdita per il basket italiano perché Gentile avrà la possibilità di misurarsi con una realtà estremamente competitiva e questo non potrà che fargli bene dal punto di vista della crescita. E questo mi aspetto che possa ritornare in termini di effetti sulla Nazionale”. Lo dice il presidente della Lega Basket di Serie A, Egidio Bianchi, commentando l’addio dell’ex capitano dell’Olimpia Milano per andare a giocare con i greci del Panathinaikos. A margine della presentazione dell’accordo con PosteMobile, Bianchi ha risposto al n.1 della Fip, Gianni Petrucci, che ha chiesto ai presidenti di A di far giocare di più i giovani italiani “È un articolato – dice – di diverse componenti, come quello della premialità per chi fa giocare i giovani, oltre alla necessità di ragionare sulla possibilità di avere dei salary cap per i giovani italiani in modo da non pesare sui budget delle società”.