Alfano, finalmente adeguate le pensioni degli italiani in Venezuela

Angelino Alfano AFP PHOTO / GEORGES GOBET
Pensionati durante una conferenza per trattare il problema delle pensioni Inps in Venezuela

ROMA. – Già a partire dal pagamento del primo rateo del 2017, come confermato dall’INPS al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, i circa 3.600 italiani residenti in Venezuela titolari di pensione in regime di accordo internazionale riceveranno un’integrazione della loro pensione per fare fronte al forte aumento dei prezzi nel Paese.

Già il mese scorso l’on. Fabio Porta e il sen. Claudio Micheloni, che tanto si erano adoperati in tal senso insieme alla nostra Ambasciata ed i Patronati operanti in Venezuela, ne avevano dato notizia. Adesso ne abbiamo la conferma.

Dal prossimo 1 gennaio il valore delle pensioni venezuelane percepite dai pensionati italiani verrà calcolato in euro al tasso di cambio flessibile DICOM, più in linea con i valori effettivi di mercato rispetto al tasso di cambio fisso DIPRO.

Lo rende noto una nota della Farnesina. “Si tratta di una decisione importante che contribuirà ad alleviare la difficile situazione dei nostri connazionali in Venezuela e a cui si è giunti grazie al deciso impegno della Farnesina” ha detto il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano.

“Un ringraziamento va anche al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al Ministero dell’Economia e delle Finanze e all’INPS, per aver accettato le nostre proposte” ha concluso Alfano.

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