Terrorismo: espulso marocchino, fondò centro islamico Padova

(ANSA) – ROMA, 4 GEN – Espulso con provvedimento del ministro dell’Interno un 32enne, cittadino marocchino, residente a Padova e titolare di permesso di soggiorno di lungo periodo per motivi familiari. L’uomo era all’attenzione degli investigatori perché risultava tra i fondatori di un centro culturale islamico di Padova frequentato da soggetti attestati su posizioni salafite/wahhabite. Il suo nome è emerso nell’ambito di un’indagine avviata nel 2015 dalla Questura di Padova in direzione della struttura fondamentalista islamica denominata Jihadia Salafiyya Padova, impegnata in attività di propaganda e proselitismo attraverso la diffusione di video e messaggi in lingua araba. Lo straniero, inoltre, è risultato in contatto con l’imam della moschea di Schio (VI), già espulso dall’Italia, il 30 settembre 2015. Dal materiale informatico e documentale sequestrato nel corso della perquisizione a suo carico sono emersi chiari indicatori della sua deriva fondamentalista.