Mose: Galan torna in libertà, ‘mai fatto nulla in cambio’

(ANSA) – PADOVA, 6 GEN – L’ex governatore del Veneto ed ex ministro Giancarlo Galan, coinvolto nella vicenda Mose per corruzione, è da oggi un uomo libero. Si è presentato questa mattina in caserma dei carabinieri a Bastia di Rovolon (Padova) per firmare la fine degli arresti domiciliari dopo il patteggiamento con il Tribunale di Venezia ad una pena di due anni e dieci mesi di reclusione e a una multa di 2,6 milioni di euro. Accompagnato da moglie e figlia, ai giornalisti presenti si limitato a dire: “Non ho nulla da dichiarare. Anzi, una cosa sì e lo dico per i veneti. Voglio dire che in 15 anni di presidenza della Regione non c’è mai stato un provvedimento, una delibera, un qualsiasi atto amministrativo fatto in cambio di qualcosa”.