Senato, domani Aula voterà su insindacabilità Albertini

(ANSA) – ROMA, 9 GEN – Il Senato dovrebbe decidere domani sull’insindacabilità delle opinioni espresse dal senatore Ap-Ncd Gabriele Albertini: l’ex sindaco di Milano è accusato di calunnia, davanti al Tribunale di Brescia, dal Pm Alfredo Robledo. La Giunta per le Immunità si era già espressa per l’ insindacabilità, con l’ok del Pd, a fine ottobre, ma ora il voto definitivo spetta all’Aula. A novembre, il Tribunale rinviò la sentenza, ora fissata per il 13 gennaio. La questione con Robledo risale al 2012 quando Albertini presentò un esposto al ministero della Giustizia perché secondo lui il Pm non aveva gestito correttamente tre fascicoli tra cui quello sull’acquisto di quote della società Autostrada Serravalle da parte della Provincia di Milano allora guidata da Filippo Penati. Robledo si sentì calunniato e querelò Albertini che poi venne eletto europarlamentare. Il Parlamento Ue non gli riconobbe l’ insindacabilità che ora invece gli ha riconosciuto la Giunta.