CARACAS – Rimosso dall’incarico e arrestato. Il presidente di Pequiven – azienda pubblica petrolchimica venezuelana – è accusato d’essere responsabile delle difficoltà dell’azienda e della presunta esistenza di una vasta “rete di corruzione”. La notizia è stata data dallo stesso vicepresidente, Tareck El Aissami nel corso di uno dei consueti interventi televisivi a reti unificate. Le condizioni di crisi dell’azienda erano già state denunciate pubblicamente dal presidente della Repubblica, Nicolás Maduro.
– Perché la Pequiven non fornisce all’industria nazionale i prodotti di cui ha bisogno? Cosa fa il presidente della Pequiven? – si era chiesto il capo dello Stato in tono inquisitivo. E aveva aggiunto che, se necessario Pequiven sarebbe stata ristrutturata.
– Tagliamo la testa a tutti questi consigli di amministrazione – aveva aggiunto.
A sostituire De Pablo, ha informato il vicepresidente El Aissami, sarà il maggiore Ruben Avila. Quest’ultimo avrebbe ricevuto l’ordine di “liberare Pequiven dalle mafie che la insidiano”.
