Marito e moglie uccisi: assassini temevano essere visti

(ANSA) – FERRARA, 14 GEN – Avevano paura di essere visti mentre portavano via i cadaveri il 16enne e il 17enne in carcere minorile per l’omicidio di Salvatore Vincelli e Nunzia Di Gianni, padre e madre del più giovane dei due. Per questo alla fine i corpi sono rimasti nella villetta di Pontelangorino di Codigoro (Ferrara), dopo essere stati massacrati a colpi di scure, nella notte tra lunedì e martedì, dal più grande dei due su mandato del 16enne con la promessa di denaro, 80 euro dati in anticipo. In particolare è stato il figlio delle vittime a tirarsi indietro, proprio per timore che qualcuno li vedesse o che venissero intercettati mentre in auto avevano i due corpi. Questo almeno ha riferito negli interrogatori il 17enne. Entrambi hanno confessato. Il piano iniziale prevedeva che i due cadaveri venissero trasportati in auto e poi gettati nel fiume con pietre, che dovevano essere prelevate dal giardino di casa, legate ai piedi. (ANSA).