Boldrini,per combattere davvero mafia serve progetto sociale

(ANSA) – ROMA, 16 GEN – Oltre alle buone leggi per il contrasto alle mafie “bisogna dare ai giovani una prospettiva, un lavoro, ridurre le disuguaglianze sociali e territoriali che dividono il Paese. Non si sconfiggono le mafie senza giustizia sociale: questo ci ha insegnato Pio La Torre”. Lo ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini all’incontro a Montecitorio nel novantesimo anniversario della nascita di Pio La Torre, il segretario regionale del Pci ucciso dalla mafia. Secondo Boldrini, “fare sul serio” nella lotta alla mafia significa “combatterla e proporre ai giovani un progetto di società che sia basato sulla pace e sulla giustizia sociale”.