Stalking: fori nel muro per spiarla, infermiere condannato

(ANSA) – BOLOGNA, 20 GEN – Due anni e sei mesi per stalking nei confronti di una collega: è la condanna del tribunale di Bologna per un infermiere 50enne del policlinico Sant’Orsola, accusato di aver pedinato, chiamato di continuo e addirittura affittato un appartamento adiacente a quello della donna per poterla spiare, dopo aver forato il muro. L’imputato, S.L., è stato invece assolto dal peculato, che gli era stato contestato per ferri chirurgici e medicine dell’ospedale trovati nel suo appartamento durante una perquisizione. I due si erano conosciuti nel 2001, per motivi lavorativi e lui si era innamorato. Non rassegnandosi al rifiuto, per anni l’avrebbe tempestata di chiamate e sms, seguita, arrivando ad affittare un appartamento sullo stesso pianerottolo, quando lei decise di cambiare casa per sfuggire alla pressione. Nel 2012 lei lo incontrò e, spaventata, fece denuncia. La Procura aveva chiesto in tutto 5 anni e 10 mesi; parte civile, il policlinico difeso dall’avv. Gianluca Malavasi. (ANSA).