CARACAS – Ci sono stadi che valgono per il nome, e per la storia; stadi dove il calcio è un’altra cosa, dove sembra una religione. Forse è per questo che giocare al Bernabeu sembra qualcosa di trascendente, quasi una missione; perché vincere qui non conta per la classifica, vincere qui conta perché vincere qui ti fa sentire più Uomo! Quella che vi stiamo per raccontare, non é la storia di una vittoria, ma che per la prima volta una squadra della Liga ha schierato nell’undici di partenza quattro calciatori venezuelani.
I protagonisti di questa storica pagina del calcio venezuelano sono Roberto Rosales, Juan Pablo Añor, Mikel Villanueva e l’ex Udinese Adalberto Peñaranda che con la casacca del Málaga hanno sfidato nientemeno che il Real Madrid, in una gara valevole per la 19 giornata del campionato spagnolo.
Ma sfortunatamente, la pagina storica non ha avuto un lieto fine: i biancoazzurri sono stati battuti tra le polemiche per 2-1. La rete del Málaga é stata messa a segno dal venezuelano Añor al 63’, la seconda in questa stagione. In questo modo, Juanpi si unisce a Juan Arango e Miku Fedor nel ristretto gruppo di creoli che sono riusciti a segnare una rete al Real nel Bernabeu.
Mentre Julio Álvarez (Rayo Vallecano) e Jeffren Suárez (Barcellona) lo hanno fatto giocando in casa. Quella di Jeffren arrivó nella storica manita inflitta dal Barça alle meringhe nel 2010.
Ma quella di questo fine settimana non é stata la prima volta che i quattro hanno giocato insieme in una gara della Liga, ma quella volta non partirono titolari: Peñaranda fece il suo ingresso nella ripresa.
(Fioravante De Simone)
