Gli scienziati Usa temono lo scetticismo di Trump sui vaccini

Ricercatore in laboratorio:
Ricercatore in laboratorio: si avvicina il vaccino universale contro l'influenza.

ROMA. – Le paure espresse dagli scienziati statunitensi prima delle elezioni sembrano avverarsi, e sotto gli strali dell’amministrazione Trump oltre ai cambiamenti climatici potrebbero finire anche i vaccini. L’ipotesi più volte paventata di una commissione d’inchiesta sulle immunizzazioni preoccupa la comunità scientifica, riporta Scientific American, perchè la sua semplice istituzione potrebbe portare a un calo delle coperture.

L’ipotesi è che a presiedere la commissione possa essere Robert Kennedy Jr., che ha più volte manifestato il suo scetticismo sui vaccini, e lo stesso Trump in un tweet ha evocato il presunto legame con l’autismo. “Abbiamo dozzine di studi che hanno esaminato autismo e vaccini, e nessuno ha mostrato un legame”, afferma Alison Singer, presidente della Autism Science Foundation.

“La mia paura – prosegue – è che le persone pensino che non li abbiamo fatti, e questa paura da sola può portare i genitori a non far vaccinare i figli”. L’esitazione a vaccinare ha già portato a una epidemia di morbillo nel 2014, ricorda Jason Schwartz della Yale University.

“Sono molti i genitori che vaccinano i propri figli ma che sono preoccupati dalla sicurezza. Se anche un piccolo gruppo inizia a dubitare – sottolinea – si può arrivare velocemente a una crisi. Ai virus bastano piccole sacche di persone non vaccinate per diffondersi rapidamente”.

E un panel presidenziale, afferma Jordan Tama della American University, è proprio il modo migliore di amplificare le paure. “Spesso questi comitati sono creati non solo per indagare sui problemi, ma per plasmare l’opinione pubblica”.

Il tema delle vaccinazioni è anche fra quelli al centro del meeting dell’Executive Board dell’Oms, che si riunisce da oggi all’1 febbraio. E anche in questo caso è la preoccupazione a dominare, soprattutto per il dato che tra il 2010 e il 2015 la copertura globale è aumentata appena dell’1%.