Siria: governativi riprendono controllo fonte acqua Damasco

(ANSA) – DAMASCO, 28 GEN – Le truppe governative siriane hanno ripreso il controllo della più importante fonte d’acqua per la città di Damasco. Lo hanno annunciato questa mattina la Tv di Stato e i media militari. Si tratta di uno sviluppo che mette fine ad uno stallo nella valle Barada che per quasi un mese è costato una notevole riduzione delle forniture idriche a quasi cinque milioni di presone. I combattimenti hanno intrappolato decine di migliaia di civili nell’area sotto il controllo delle forze ribelli. Secondo l’Osservatorio per i diritti umani (Ondus), le forze governative sono entrate nella cittadina di Ain el Fijeh nell’ambito di un accordo per porre fine ai combattimenti che sono continuati nonostante il cessate-il-fuoco. Secondo i termini dell’accordo i ribelli dovranno inoltre o deporre le armi o andarsene. I combattimenti erano iniziati sulla base delle affermazioni del governo secondo cui i ribelli avevano avvelenato le acque ad Ain al Fijeh, cosa che i ribelli hanno ripetutamente negato.