Calcio: la Lega Serie A pensa alla riforma della governance

(ANSA) – ROMA, 31 GEN – Un presidente di rappresentanza e garanzia affiancato da due figure esecutive, un direttore generale responsabile della parte sportiva e un nuovo manager, probabilmente con il ruolo di amministratore delegato, alla guida del settore commerciale: la Lega di Serie A valuta la possibilità di cambiare la propria governance per incrementare i ricavi e rendere più snello l’iter decisionale, finora spesso rallentato dalle dinamiche dell’assemblea. L’idea è quella di provare a modificare lo statuto prima del rinnovo delle cariche, in programma entro l’inizio di marzo. Da anni si parla di una riforma in questo senso e ora i tempi potrebbero essere maturi. Per affrontare il tema, a breve dovrebbe riunirsi un’assemblea informale dei venti club, da sempre divisi. Secondo quanto filtra, ora è in maggioranza il gruppo di società che vogliono cambiare lo statuto per avere una gestione manageriale della Lega, rispetto ai presidenti riluttanti (“I manager siamo noi e la gestiamo noi”, è in sostanza la loro tesi).