Trump sceglie un giudice conservatore per la Corte suprema

Presidente Donald Trump annuncia Judge Neil Gorsuch. (ANSA/AP Photo/Carolyn Kaster)
US Supreme Court proteste contro la scelta del Presidente Donald J. Trump
EPA/JIM LO SCALZO

WASHINGTON. – Con una conferenza stampa in diretta anche online dalla Casa Bianca, preceduta dalla suspense e trasformata in uno show televisivo da prima serata, Donald Trump ha annunciato solennemente il sostituto del defunto giudice conservatore Antonin Scalia alla Corte suprema: Neil Gorsuch, 49 anni, del Colorado, anche lui di orientamento conservatore e ”originalista”, ossia fedele al testo delle leggi.

Se fosse confermato al Senato, Gorsuch diventerebbe il giudice più giovane del massimo organo giudiziario americano nell’ultimo quarto di secolo, con la possibilità di lasciare il segno per decenni (la carica è a vita). E i repubblicani riconquisterebbero, dopo la Casa Bianca e l’intero Congresso, anche la maggioranza del terzo potere dello Stato, che prende decisioni su questioni divisive come l’aborto, il controllo delle armi, la pena di morte, i diritti religiosi.

Gorsuch, finalista in una rosa di 21 candidati, è un magistrato dal curriculum brillante e dalla scrittura incisiva, nominato come giudice federale da George W. Bush e approvato in modo bipartisan, senza alcuna obiezione: una circostanza che però non basta per garantirgli il disco verde del Senato perché i democratici sono sul piede di guerra su tutti i fronti e potrebbero decidere di boicottare la nomina come hanno fatto i repubblicani con Merrick Garland, scelto da Barack Obama dopo la morte di Scalia.

Tanto più che alcune fonti sostenevano che Trump avrebbe usato la nomina di Gorsuch per mandare un messaggio all’ottantenne Anthony M. Kennedy, di cui è stato un collaboratore, rassicurandolo che potrebbe dimettersi senza timori, dando cosù al presidente la possibilità di una seconda nomina.

Charles Schumer, leader della minoranza dem al Senato, ha già aperto il fuoco di sbarramento, sostenendo di avere ”seri dubbi” che Gorsuch appartenga al ”mainstream legale”. Il giudice, ha aggiunto, ”ha ripetutamente preso le parti delle società contro i lavoratori, ha dimostrato ostilità verso i diritti delle donne e, cosa più preoccupante, ha aperto un approccio ideologico alla giurisprudenza che mi rende scettico sul fatto che possa essere un giudice forte, indipendente nella Corte”.

Questo è stato il processo di selezione più trasparente e importante per la Corte suprema nella storia del nostro Paese, ha sottolineato Trump, che per creare la suspense ha fatto arrivare sino a Washington anche il secondo candidato in pole position, Thomas M. Hardiman (51 anni), cui – per ora – non sono valse le raccomandazioni della collega Maryanne Trump Barry, la sorella giudice del tycoon.

Volevo che il popolo americano avesse voce in questa nomina, ha aggiunto, ricordando che molti suoi elettori lo hanno votato solo o in particolare per questo. Il giudice Gorsuch ha un intelletto superbo, una educazione legale senza paragoni e un impegno ad interpretare la Costituzione in base al suo testo, ha aggiunto, sostenendo che ha guadagnato un sostegno bipartisan e auspicando che sia confermato per il bene del Paese.

Nell’accettare la nomina con ”onore e umiltà”, Gorsuch, visibilmente emozionato, ha ricordato Scalia come un ”leone della legge”. “L’imparzialità e l’indipendenza, la collegialità e il coraggio” sono ciò che ci si aspetta dai giudici, ha osservato. Ma c’è già chi ha cominciato a contestarlo, come il gruppo liberale People for american Way, con il suo presidente Michael Keegan, che lo ha descritto come un ”guerriero ideologico che mette le sue politiche di destra sopra la costituzione”.