Gb: bimbi abusati, leader anglicano si scusa per ‘mancanze’

(ANSA) – LONDRA, 2 FEB – Imbarazzato atto di pubblica ammenda oggi, dalla prima pagina del Telegraph, per l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, massimo dignitario religioso anglicano sotto la guida formale della regina, toccato da un vecchio scandalo di abusi su bambini di cui e’ stato scoperto di recente responsabile un suo conoscente legato alla Chiesa d’Inghilterra. La vicenda – rivelata da un’inchiesta di Channel 4 – riguarda episodi ripetuti di maltrattamenti e percosse contro diversi ragazzi attribuiti a un avvocato che fu al vertice di diverse organizzazioni giovanili ecclesiastiche anglicane e che negli anni ’70 diresse fra l’altro un campo estivo per ragazzi che fra i tutor allineava anche un giovane Welby. L’attuale arcivescovo di Canterbury non e’ accusato di essere stato a conoscenza dei fatti. Ma si e’ comunque scusato pubblicamente per le “catastrofiche mancanze” della sua Chiesa, che non denuncio’ alla polizia l’avvocato al momento delle prime denunce delle vittime nel 1982.