Diceva di contattare i defunti, prescritte accuse a ‘maga’

(ANSA) – BOLOGNA, 2 FEB – Condannata in primo grado a 10 anni per truffa dal tribunale di Rimini nel 2010, Edda Galassi, conosciuta anche come ‘la maga di via Fiandra’, è stata prosciolta per prescrizione dalla Corte di Appello di Bologna. Stessa sorte per il figlio, Ermes Quadri, che aveva avuto una pena di tre anni per favoreggiamento. Entrambi sono difesi dall’avvocato Stella Pancari. Galassi, bolognese di 67 anni, era stata denunciata da numerosi riminesi che le avevano pagato anche centinaia di milioni di lire e avevano partecipato a sedute esoteriche organizzate dalla donna, che sosteneva di essere in grado di mettersi in contatto con le persone defunte e di poter fare riti magici per scacciare il malocchio: quello per allontanarlo si celebrava nelle notti di luna piena e consisteva nel gettare in acqua i fagottini in stoffa confezionati dalla maga dal Ponte di Tiberio o da altri ponti sul fiume Marecchia. L’inchiesta era partita nel 2002. I giudici hanno comunque confermato le statuizioni civili. (ANSA).