Doping: Donati, non rilancerei sfida Schwazer

(ANSA) – ROMA, “Oggi non rilancerei la sfida sportiva insieme ad Alex Schwazer, questo per non mettere lui ed io nei guai. Cercherei piuttosto di aiutarlo in maniera più riservata affidandolo ad un’altra persona che non attiri su Alex odio e volontà di distruggerlo”. Sandro Donati torna a parlare così della vicenda che lo ha visto al fianco dell’ex marciatore squalificato per doping. “Schwazer alle Olimpiadi – ha ribadito il tecnico a Tv 2000 – avrebbe stravinto tutte e due le gare come aveva fatto al campionato del mondo di Roma dando un chilometro di distanza al campione olimpico. Lo scandalo dei russi dimostra in maniera chiara che aprivano e chiudevano le provette senza lasciare traccia. Quindi la questione raccontata dal sistema sportivo delle provette non manomissibili era una storiella. E il controllo del 1° gennaio non ha precedenti, non esistono controlli a sorpresa a Natale o Capodanno. In questa vicenda la stranezza è quel controllo – ha concluso Donati – non Schwazer”.