Sicurezza: parte a Ferrara ‘controllo di vicinato’

(ANSA) – FERRARA, 10 FEB – “A nessuno viene chiesto di fare eroismi, ronde o chissà cosa di speciale. A tutti invece è richiesto di prestare maggiore attenzione a chi passa per le strade nonché alle situazioni anomale che possono saltare all’occhio o generare apprensione ed allarme”. Parole per descrivere il ‘controllo di vicinato’, in un vademecum allegato al protocollo d’intesa firmato a Ferrara da Comune e Prefettura. Il sindaco Tiziano Tagliani e il prefetto Michele Tortora hanno illustrato il progetto che promuove la sicurezza urbana attraverso strumenti di prevenzione, basati sulla solidarietà tra i cittadini. Un ruolo cruciale lo avranno i coordinatori dei gruppi, nel rapporto con le forze di polizia, “che hanno il compito esclusivo di svolgere l’attività di repressione e di ricerca degli autori dei reati”. Nessun intervento diretto del cittadino, dunque, perché la finalità è “esclusivamente quella di aumentare la soglia di attenzione rispetto ad eventi ‘anomali’ nelle aree coinvolte dall’iniziativa”.(ANSA).