Twitta: “No al presidenzialismo”, anchorman licenziato in Turchia

Irfan Degirmenci
Irfan Degirmenci

ROMA. – Un popolare anchorman turco, Irfan Degirmenci, da anni conduttore di programmi di informazione sull’emittente nazionale Kanal D, è stato licenziato per aver dichiarato su Twitter il suo ‘no’ al referendum di aprile sul presidenzialismo, voluto da Recep Tayyip Erdogan.

In un comunicato, il gruppo Dogan, editore della tv, ha motivato la decisione con la violazione dei “principi di imparzialità” richiesti ai suoi giornalisti. Il licenziamento ha però scatenato proteste sui social network e dure prese di posizione di alcuni colleghi.

In segno di solidarietà, si è dimesso il direttore dei programmi, Ertugul Albayrak, dicendo di essere anche lui “contro la nuova Costituzione”. Intervistato dal quotidiano Birgun, Degirmenci ha spiegato che dal 2013 le pressioni interne nei confronti dei giornalisti del gruppo Dogan sono fortemente cresciute.

Tradizionale esponente del mondo laico, per molti osservatori il gruppo Dogan ha ammorbidito negli ultimi mesi le sue posizioni nei confronti di Erdogan, che a sua volta ne ha lodato l’emittente Cnn Turk per aver trasmesso in diretta il suo cruciale messaggio su FaceTime la notte del fallito golpe.

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