Giovani uccisi in Sardegna: Pm,Cubeddu ha sparato a studente

(ANSA) – NUORO, 14 FEB – La Procura di Nuoro non ha dubbi: ad uccidere con tre fucilate lo studente di Orune, Gianluca Monni, l’8 maggio 2015 nella via principale del paese, mentre aspettava un pullman, è stato Alberto Cubeddu. Il sostituto procuratore Emanuela Porcu – subentrata al titolare dell’inchiesta Andrea Vacca, trasferito a Cagliari -lo ha scritto nero su bianco sull’ avviso di conclusione delle indagini a carico del 21enne di Ozieri, per il quale il magistrato si appresta a chiedere il rinvio a giudizio con l’accusa di duplice omicidio volontario premeditato. Una svolta che mette però in contrasto due tesi accusatorie: da una parte la Procura barbaricina che inchioda Cubeddu sulla scorta di nuove testimonianze e inedite intercettazioni, dall’altra la Procura dei minori di Sassari che ha mandato a processo con rito immediato il cugino di Cubeddu, Paolo Enrico Pinna, 19enne ma minorenne all’epoca dei fatti, ritenuto esecutore materiale dell’omicidio. Saranno i processi a confermare o meno questa ricostruzione: Cabeddu ha ucciso Monni, Pinna era con lui ma alla guida dell’auto. “Alberto Cubeddu – scrive il Pm – cagionava la morte di Gianluca Monni esplodendo verso di lui, con un fucile rimasto sconosciuto ma certamente calibro 12, tre fucilate”. Colpi “sparati direttamente dal passeggero della Opel Corsa, Alberto Cubeddu, mentre il conducente, Paolo Pinna, che aveva nel frattempo arrestato la marcia dell’auto alla vista di Monni, attendeva il complice con il motore acceso per poi ripartire di corsa verso Ozieri”. Tutta ancora da decifrare, invece, la sparizione-omicidio di Stefano Masala. Il corpo del giovane di Nule non è mai stato trovato, certa per gli inquirenti la stretta correlazione con il delitto Monni, tanto che i due cugini sono accusati sia della scomparsa che della successiva uccisione di Masala. La sua auto venne ritrovata bruciata il giorno dopo la sparizione, la sera del 7 maggio 2015. E c’è un supertestimone, Alessandro Taras, che ha raccontato di aver visto Cubeddu bruciare la Opel Corsa di Masala, subito dopo il delitto. (ANSA).