Stampa inglese, Ranieri tradito dai suoi giocatori

LONDRA. – Tradito dai suoi stessi giocatori: la stampa inglese non ha dubbi nell’indicare i responsabili del licenziamento di Claudio Ranieri. Ancor più dei pessimi risultati, o delle perplessità della proprietà, sono stati i senatori dello spogliatoio, con il loro voto di sfiducia dopo la sconfitta di Siviglia, a convincere la proprietà a cambiare.

“I giocatori hanno cacciato Ranieri”, l’apertura del Times che spiega come la “proprietà thailandese abbia deciso (l’esonero) dopo un vertice di crisi seguito alla prestazione in Spagna”. “Tradito dalle volpi scarse”, il titolo del Mirror, che racconta della “rivolta delle stelle”.

Una decisione inattesa non meno che sorprendente, ampiamente criticata dai quotidiani. “E’ imperdonabile che il Leicester abbia licenziato Ranieri dopo solo nove mesi dal miracolo”, il commento del Daily Express. “Ranieri: la fine”, è il titolo scelto dal Daily Telegraph che definisce il suo licenziamento “senza pietà”.

Anche il quotidiano inglese sottolinea come “i giocatori destabilizzati temessero che la retrocessione fosse ormai inevitabile”, e suggerisce già due nomi di possibile sostituti: Roberto Mancini e Guus Hiddink. Addirittura rabbioso il commento del Daily Mail: “Nonostante le attuali difficoltà è difficile immaginare una decisione più patetica”, anche perché “Ranieri non ha mai ricevuto il rispetto che meritava dai giocatori e dalla proprietà”.

E ancora, “la proprietà lo ha tradito nel mezzo di una doppia gara di Champions League”. “Dilly Ding, Dilly Gone”, il solito gioco di parole del Sun, ricordando una celebre espressone di Ranieri. Il cui regno – scrive il Guardian – “è terminato in una maniera crudele e brutale, quando il Leicester ha perso la pazienza”.