Lo stadio della Roma si farà. Pallotta: “Nuovo capitolo, non vedo l’ora”

La sindaca di Roma Virginia Raggi (S) con il direttore generale dell'AS Roma, Mauro Baldissoni, al termine dell'incontro in Campidoglio sul progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle, Roma, 24 febbraio 2017. ANSA/ANGELO CARCONI
La sindaca di Roma Virginia Raggi (S) con il direttore generale dell’AS Roma, Mauro Baldissoni, al termine dell’incontro in Campidoglio sul progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle, Roma, 24 febbraio 2017.
ANSA/ANGELO CARCONI

ROMA. – Una corsa lunga cinque anni è finalmente arrivata al primo traguardo e la Roma, dopo tante incertezze e timori di ‘catastrofe’, incassa con soddisfazione il sì della amministrazione di Virginia Raggi alla realizzazione del nuovo stadio a Tor di Valle. “The next chapter begins. Forza Roma”, è il primo commento del presidente giallorosso, James Pallotta, che ha seguito da lontano e con grande apprensione gli ultimi passaggi prima dell’accordo trovato in Campidoglio e ora, dichiara a caldo, “non vediamo l’ora di costruire uno stadio che Roma possa mostrare a tutto il mondo del calcio”.

“È stato un percorso molto lungo – sottolinea il n.1 del club capitolino – che potrebbe essere paragonato a quello fatto dai nostri antenati Romani in molte campagne del passato. Ma la prossima tappa di questo viaggio, è di fronte a noi e, per questo, vorrei ringraziare prima di tutto i nostri tifosi. Sono i migliori al mondo”.

Grandi ringraziamenti sono riservati alla sindaca, Virginia Raggi, e per la sua amministrazione, oltre che per il costruttore Luca Parnasi e la sua squadra e per lo staff della Roma. “Siamo molto orgogliosi di aver raggiunto un accordo che migliora il progetto con un intervento importante. È un giorno storico”, ha dichiarato a sua volta il direttore generale della società, Mauro Baldissoni, che ha guidato la delegazione dei proponenti in Campidoglio all’incontro con il sindaco.

Il risultato però è stato in bilico fino all’ultimo, e la tensione era palpabile anche all’interno della squadra dopo le parole del presidente di due giorni fa che paventava la vendita dei ‘pezzi’ migliori se il progetto non fosse andato in porto.

Tutti si sono spesi per spingere il ‘sì’ al progetto, con il “Famostostadio” lanciato anche come hashtag da Francesco Totti e dall’allenatore, Luciano Spalletti. Un pressing che ha avuto i suoi frutti, grazie anche al sostegno forte dei tifosi, convinti a loro volta che per raggiungere la Juve bisogna imitarla anche nei progetti.

L’incubo di uno stop ora è svanito, anche se tante cose restano da fare e ci vorrà ancora tempo perchè la squadra giallorossa possa esordire nel nuovo impianto. In ogni caso, come dice Pallotta, ora comincia davvero un nuovo capitolo.