Calcio: Ancelotti, non mi sento un cervello in fuga

(ANSA) – ROMA, 27 FEB – “Non mi sento un cervello in fuga”: il tecnico italiano del Bayern Monaco, Carlo Ancelotti, risponde così a una domanda nel corso di ‘Radio anch’io sport’. Ancelotti che da anni vive all’estero allenando grandi club è rimasto legato all’Italia e al ‘suo’ Milan alle prese con il closing del contratto per il passaggio di mano del club. “C’è dispiacere di da un lato -dice Ancelotti- di vedere il club senza il presidente Berlusconi che ne è stato l’anima, e anche con curiosità per questi nuovi proprietari che dovranno fare investimenti per portare la squadra a alti livelli”. (ANSA).